05/07/2005

Serie D - gli stadi: Il "S.Girolamo" di Narni

NARNESE, STADIO SAN GIROLAMO

Anno di costruzione: 1945 (rifacimento 1986, ristrutturazione 2001)

Dimensioni: 101x60

Manto: erboso

Capienza: 3300 circa

Settori: tribuna coperta (posti 300 circa); gradinata (posti 1000 circa); gradinata nord (posti 1000 circa); curva sud  (“curva Battistelli”, settore ospiti posti 1000 circa)

Illuminazione: in allestimento

Come arrivarci: lo stadio è situato nel parco pubblico di “S.Girolamo”, vicino al castello omonimo, appena fuori il centro storico della città.

Partita con più spettatori: Narnese-Ternana (C.N.D. 93-94) 3500 presenti

Periodo di inviolabilità più lungo: 2 anni e 9 mesi (maggio 1992-febbraio 1995)

Stagioni in cui è rimasto imbattuto: 11 (61-62, 63-64, 64-65, 71-72, 73-74, 79-80, 83-84, 87-88, 88-89, 92-93 e 93-94)

Vittoria più eclatante: Narnese-Castiglionese 9-0 (Promoz. 76-77)

Sconfitta più eclatante: Narnese-Ellera 1-6 (Eccel. 00-01)

Maggior numero di gol segnati in una singola partita: 11 in Narnese-Deruta 9-2 (1°div. 49-50) e Narnese-Foligno 6-5 (1°div. 50-51)

Avversario con il maggior numero di vittorie: Foligno, 6 (ultima 1-2 nel 02-03)

Il gioco del calcio è sorto e si è sviluppato a Narni nella zona di S.Girolamo, l’omonimo castello, un tempo convento francescano era infatti il luogo dove gli appassionati del pallone si riunivano ogni fine settimana per giocare. Il campo,  pietroso ed in pendenza in cui la Narnese muove i suoi primi passi era situato nell’area attualmente occupata dai giardini pubblici. Nel 1930 la squadra rossoblu si trasferisce al campo del “Littorio”, nella zona del tiro a segno, fuori dal centro città. Per Narni sportiva sono anni di grandi soddisfazioni, arrivano successi a raffica, come la vittoria nel campionato di 1°divisione, l’unico cruccio per dirigenti e sportivi è quello di non poter disporre di un terreno di gioco regolare a fianco del piazzale di S.Girolamo. Il sogno diventerà realtà nel luglio 1945, quando alla presenza del sindaco Rutilio Robusti (il primo dopo la Liberazione), viene inaugurato il nuovo campo sportivo cittadino in occasione di un

Narnese-Clitunno (3-0 per i rossoblu il risultato finale) valido per il torneo regionale umbro.

Dal terrapieno sotto alla Flaminia viene ricavata una gradinata, nel corso degli anni sarà anche costruita nella parte opposta, dal lato del castello, una tribuna (che verrà in seguito coperta). Nel 1984 le scalee del vetusto impianto vengono interamente smantellate, dalle ceneri del vecchio torna così a risplendere il nuovo S.Girolamo: bello, accogliente, spettacolare. Rispetto al passato ha cambiato aspetto, ma ha saputo mantenere intatte le antiche caratteristiche, è insomma ancora la “Fossa dei Leoni”  di un tempo. Il debutto sul nuovo campo, dopo due anni di esilio, avviene in un piovigginoso pomeriggio di fine estate contro l’Urbino, in un incontro che tra l’altro segna anche il ritorno della Narnese in Interreggionale dopo 19 anni. Finisce in gloria, 1-0 per i rossoblu e Diego Cinelli in ginocchio sotto la Gradinata Nord a raccogliere il meritato tributo di un pubblico in delirio.

La commozione e la gioia di quella domenica di settembre del 1986 sono le stesse provate lo scorso 17 aprile, quando gli uomini di Schenardi hanno festeggiato la vittoria nel campionato di Eccellenza: ancora sotto la pioggia ed ancora nello scenario unico ed inimitabile del S.Girolamo.

BILANCIO GENERALE PARTITE DI CAMPIONATO GIOCATE AL S.GIROLAMO DALLA NARNESE