28/05/06  Eccellenza spareggi                       di  Alessandro Grasso Peroni

 

Fonte:  www.spezialmente.it

 

Sarzanese 1

Edo Mestre 2


Reti: pt 8’ Manfredi, 16’ Brunetta, st 12’ Cominotto.


SARZANESE: Barbieri 5, Abbaleo 6 (st 69’ Lombardi), Lagomarsini 6, Di Muri 5,5 , Sabatini 5, Domenichini 5,5, Paganini 5, Memushay 6, Manfredi 6, Micheli 5 (st 40’ Ciancianaini), Maraffetti 6,5. In panchina Tognini, Di Candia, Giannboni, Bertolucci, Musetti. All. Benedetti 5.

EDO MESTRE: Morello 6, Michelano 5, Sandi 5, Bertan 5,5, Brunetta 6,5, Chinellato 6, Benedini 6 (st 76’ Salamone), Basso 6, Cominotto 6,5, Minio 6 (st 81’ Barutta), Balarin 6,5. In panchina Calegari, Marana, Bacciolo, Daminato, Buffa. All. Vio 5.
Arbitro: Bolano di Livorno 5.
Note: espulsi l’allenatore della Sarzanese Benedetti al 25’ pt, nel st l’accompagnatore Castagna (Sarzanese) al 31’ed al 48’ Memushay .



SARZANA — Al termine di una sofferenza atroce e di una partita davvero molto ostica e brutta, la Sarzanese batte l’Edo Mestre nella semifinale dei play off di Eccellenza e può concretamente sperare di tornare in serie D a distanza di molti anni, l’ultima fu il 1993-94. Forte della vittoria limpida e spettacolare della domenica passata, 3-1 in terra veneta, la squadra diretta in panchina da Giorgio Benedetti inizia il match nel peggiore dei modi. Tutti «molli» i rossoneri. Gasati e decisi a giocarsi il tutto per tutto i mestrini invece. Ed è giusto così. Che la Sarzanese sia più al mare che in campo si capisce al 2’, quando Barbieri ed Abbaleo non si capiscono in fase di disimpegno appena fuori dalla propria area, si inserisce Minio e soltanto un recupero prodigioso dell’intera difesa ne impedisce la realizzazione. Il pericolo corso scuote la Sarzanese che all’8’ inaspettatamente e di fortuna va in gol. Calcio d’angolo sul versante destro dell’attacco battuto da Micheli, la difesa dell’Edo commette l’unico (ma gravissimo) errore della sua partita lasciando Manfredi solissimo a 4 metri dalla porta: facile il tocco in gol dell’attaccante di casa. La Sarzanese a questo punto si addormenta ancora di più, perché l’«aggregate» — per dirla come fosse champions league — in questo momento dice 4-1. Ma l’Edo non si scompone, ed al 16’ pareggia con Brunetta su prezioso assist di Ballarin. Benedetti, mister di casa protesta e viene espulso dal livornese Bolano, davvero molto fiscale, ma equo. E la gara la fanno i veneti. Al 28’ Basso sfiora il gol della distanza, poi ci prova Benedini al 32’. Barbieri, che sbaglia almeno 4 rinvii semplici al 41’ neutralizza una pericolosa punizione di Ballarin. Il tempo si chiude con un’altro calcoil piazzato di Micheli dal limite non sfrutatta adeguatamente. Nella ripresa l’atteggiamento dei padroni di casa (insieme a quello dell’arbitro) fa perdere la pazienza a molti in tribuna, perchè al 4’ Benedini sfiora il vantaggio sottomisura, ed al 12’ è Cominotto a trovare stavolta davvero il 2-1 ospite, con un bellissimo pallonetto da appena dentro l’area al termine di un’azione tambureggiante nella quale la difesa di casa si salva due volte prima di cedere. A questo punto la Sarzanese ha una paura «vigliacca». Si scuote un attimo al 18’ con una conclusione di Micheli. Ma trema tantissimo al 28’ quando Cominotto dai 35 metri colpisce il palo alla destra di Barbieri: la rete dell’1-3 ovviamente avrebbe creato le basi per i tempi supplementari. Sarzanese bloccata, Edo Mestre che ci prova fino alla fine, colleziona spioventi in area, ma non segna il gol dei prolungamenti. Per la Sarzanese il cammino continua, e le notizie di possibili rispescaggi eventuali sono ancor di più a suo favore.

Alessandro Grasso Peroni