Coppa Italia Eccellenza di Claudio Bordone
COMUNICATO
UFFICIALE N°109
1°TURNO 1) RISULTATI GARE DEL 15 MARZO 2006
A seguito dei predetti risultati le Società ESPERIA VIAREGGIO, MONTEGIORGIO e ROSARNO accedono ai quarti di finale della Coppa Italia Dilettanti. Si riporta il programma delle gare che concluderanno il primo turno:
Mercoledì 22 marzo 2006 – ore 15.00
Girone A: MUGGIA – VIRTUS VECOMP /Campo Via dei Mulini 15/A – Muggia (TS) Riposa: ALTA VALLAGARINA
Riposa: NUOVA VEROLESE
Girone D: PIANELLA – PONTEVECCHIO /Campo “Nardangelo” – Pianella (PE) GARA DI RITORNO Girone F: SANTA MARINELLA – TAVOLARA CALCIO /Stadio Comunale di Santa Marinella (RM) GARA DI RITORNO Girone G: REAL IPPOGRIFO – LUCERA /Campo “F. Squitieri” – Sarno (SA) ORE 18.00 Riposa: AVIGLIANO
2) PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Il Giudice Sportivo della L.N.D., Dott. Settembrino Nebbioso, assistito dal Rappresentante A.I.A. sig. Antonio Sauro, nel corso della riunione del 16 marzo 2006, ha adottato i seguenti provvedimenti:
A) SOCIETA’
AKRAGAS SQUALIFICA DEL CAMPO PER CINQUE GARE CON DECORRENZA IMMEDIATA (CON OBBLIGO DI DISPUTARLE IN CAMPO NEUTRO E A PORTE CHIUSE)
Perché propri sostenitori in campo avverso al termine della gara, iniziavano un fitto lancio di oggetti in campo (bottiglie piene d’acqua, accendini, monete e bengala), mentre la terna arbitrale ed i calciatori si trovavano al centro del terreno di gioco per i saluti di fine gara. La situazione degenerava ulteriormente poiché i sostenitori ospiti riuscivano ad abbattere la rete di recinzione venendo a contatto con la Forza Pubblica. A seguito dell’invasione di campo anche di sostenitori locali, ne derivava un violento scontro fra le opposte tifoserie nel corso del quale alcuni dei partecipanti riportavano lesioni. Solo l’arrivo dei rinforzi delle Forze dell’Ordine riusciva a ripristinare una situazione di normalità. Sanzione così determinata in considerazione delle obiettive priorità dei fatti che hanno determinato una situazione di grave pericolo per l’incolumità pubblica, nonché, tenuto conto del fattivo comportamento dei propri Dirigenti. Si fa obbligo di risarcire i danni se richiesti e documentati. (RA CC d CC)
ROSARNO SQUALIFICA DEL CAMPO PER QUATTRO GARE CON DECORRENZA IMMEDIATA (CON OBBLIGO DI DISPUTARLE IN CAMPO NEUTRO E A PORTE CHIUSE)
Perché a fine gara, propri sostenitori, a seguito ed in reazione della condotta violenta tenuta dalla tifoseria ospite invadevano a loro volta il terreno di gioco partecipando armati, altresì, di corpi contundenti unitamente a propri calciatori identificati e non identificati, ad una violenta rissa con l’opposta tifoseria nel corso della quale riportavano lesioni alcuni dei contendenti. Solo l’arrivo dei rinforzi delle Forze dell’Ordine riusciva a ripristinare una situazione di normalità. Sanzione così determinata in considerazione delle obiettive priorità dei fatti che hanno determinato una situazione di grave pericolo per l’incolumità pubblica, nonché, tenuto conto del fattivo comportamento dei propri Dirigenti. (RA CC d CC)
AMMENDE
Eur 500,00 (ESPERIA VIAREGGIO) Perché propri sostenitori nel corso del primo tempo lanciavano dal proprio settore due petardi che, tuttavia non provocavano danno ad alcuno. Sanzione così determinata in considerazione, altresì, dell’idoneità di tali lanci a provocare gravi conseguenze.
Eur. 200,00 (REAL IPPOGRIFO) Perché due propri sostenitori in campo avverso entravano indebitamente sul terreno di gioco per festeggiare con i propri calciatori la realizzazione di una rete. Al rientro sugli spalti si impossessavano di due palloni di gioco. B) MASSAGGIATORISQUALIFICA FINO AL 31/07/2006
MATALONE ROBERTO (ROSARNO) Perché, a fine gara, in occasione dei violenti scontri verificatisi fra le opposte tifoserie, incitava alla violenza i propri sostenitori, si arrampicava sulla rete di recinzione ed iniziava un fitto lancio di oggetti all’indirizzo dei sostenitori ospiti. Sanzione così determinata in considerazione della particolare violenza per la condotta che ha contribuito a causare una situazione di grave pericolo per l’incolumità pubblica. (RA - CdC) C) CALCIATORI ESPULSISQUALIFICA FINO AL 31/03/2007
PESCE FRANCESCO (ROSARNO)
Perché, calciatore in panchina, in occasione di un provvedimento disciplinare adottato dall’Arbitro, gli rivolgeva espressioni offensive e gravemente minacciose. Abbandonava il recinto di gioco solo grazie all’intervento di un proprio Dirigente e del Commissario di Campo. Tuttavia, anche nei confronti di quest’ultimo, teneva comportamento offensivo e intimidatorio con ulteriori insulti rivolti, altresì, alla terna arbitrale ed agli Organi Federali. Invitato dal Commissario di campo ad assumere un comportamento più degno, gli si avvicinava e con atteggiamento minaccioso, poggiando il viso a quello del Commissario, continuava a rivolgergli espressioni offensive e ancorpiu’ minacciose. Nell’occasione il Commissario di Campo per porre fine alle continue minacce era costretto a richiedere l’intervento della Forza Pubblica. Il medesimo calciatore, nel corso dell’intervallo, entrava nello spogliatoio arbitrale con atteggiamento minaccioso, riusciva ad essere allontanato solo grazie all’intervento di un proprio Dirigente. A fine gara, infine, prendeva attivamente parte ad uno scontro verificatosi fra le opposte tifoserie. In particolare apriva una porta che dal terreno di gioco dava accesso al settore dove erano collocati i propri sostenitori, aizzandoli ed invitandoli a reagire violentemente, nonche’, venendo personalmente a contatto con alcuni sostenitori ospiti che tentavano di entrare sul terreno di gioco. Sanzione così determinata in considerazione della particolare violenza per la condotta che ha contribuito a causare una situazione di grave pericolo per l’incolumità pubblica. (RA – RR dd CC)
SQUALIFICA PER QUATTRO GARE
FRANCESCONI ALBERTO (ESPERIA VIAREGGIO) Espulso per aver colpito a gioco fermo ed in reazione un calciatore avversario con una manata al petto, al rientro negli spogliatoi colpiva il medesimo avversario con calci e pugni. Sanzione così determinata ai sensi dell’art. 14 comma 2 bis, lett. B del C.G.S.. (RA – C.d.C)
GALANTE PAOLO (SAN SECONDO P.SE) Espulso per aver colpito a gioco fermo un calciatore avversario con una manata al petto, al rientro negli spogliatoi colpiva il medesimo avversario con calci e pugni. Sanzione così determinata ai sensi dell’art. 14 comma 2 bis, lett. B del C.G.S.. (RA – C.d.C) D) CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA FINO AL 31/05/2006
ZERBI FRANCESCO (ROSARNO) Perché, a fine gara, partecipava attivamente ad una rissa scoppiata sul terreno di gioco tra le opposte tifoserie. (R CdC)
PIRROTTINA ROSARIO (ROSARNO) Perché, a fine gara, partecipava attivamente ad una rissa scoppiata sul terreno di gioco tra le opposte tifoserie. (R CdC)
VADALA’ VINCENZO (ROSARNO) Perché, a fine gara, partecipava attivamente ad una rissa scoppiata sul terreno di gioco tra le opposte tifoserie. (R CdC)
SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVITA’ IN AMMONIZIONE (II INFR.)
CASSINELLI CLAUDIO (GUGLIONESI) ZERBI FRANCESCO (ROSARNO)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (I^ INFR.)
Il Giudice Sportivo della L.N.D. (Dott. Settembrino Nebbioso)
Il versamento delle somme relative alle ammende comminate con il presente Comunicato Ufficiale deve essere effettuato a favore di questa Lega entro il 7 aprile 2006.
PUBBLICATO IN ROMA IL 17 MARZO 2006
IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE Massimo Ciaccolini Carlo Tavecchio
|