Fonte:
www.corriereadriatico.it
MONTEGIORGIO
1
CIVITAVECCHIA
1
MONTEGIORGIO: Mezzabotta 6.5, Cento 7 (85’ Possanzini ng),
Viti 7, Roscioli 7, Sgammini 6.5 (60’ Ragusa 6.5), Supe
7, Borroni 6.5 (78’ Curzi ng), Contigiani 7, D’Ascanio
7, Ciabattoni 7, Liberti 7.5. (A disp. Paolini, Silenzi,
Del Dotto, Vitali). All. Calcabrini.
CIVITAVECCHIA: Barboncini 8, Poggi 5.5, Borriello 5.5,
Cassese 6.5, Savino 5.5, Paolini 6, Lancioni 6, Macaluso
6 (88’ Riccobello ng), Gravina 6 (77’ Bevilacqua ng),
Spirito 7.5 (70’ Morasca ng), Trebisondi 6.5 (A disp.
Piermartini, Della Camera, Greco, Misto). All. Caputo.
ARBITRO: Donzelli di Terni (Matacotta di Foligno e
Ferentilli di Terni).
RETI: 15’ D’Ascanio, 27’ Spirito.
NOTE: spettatori 800 circa; ammoniti Liberti, Lancioni e
Gravina.
MONTEGIORGIO - Beffati a metà aprile nelle finali
nazionali di Coppa Italia dilettanti, beffati ieri negli
spareggi nazionali per la promozione in serie D. I
rossoblù di Calcabrini non riescono a rimontare la
sconfitta per 2-1 subita nell’andata a Civitavecchia ed
escono di scena. I laziali, invece, accedono agli
spareggi decisivi per l’acceso alla serie D (4 e 11
giugno), dove affronteranno i sardi del Budoni che ieri
tra le mura amiche, dopo lo 0-0 dell’andata, hanno
battuto per 3-1 i modenesi di Formigine. La speranza
animata dal gol segnato da D’Ascanio, il possibile 2-0
di Borroni fermato solo dal palo, la doccia fredda dopo
la bella rete di Spirito e l’assedio per tutto il resto
dell’incontro con quella vittoria svanita soltanto per
la sfortuna e soprattutto per le prodigiose parate del
portiere Barboncini, senza dubbio il migliore in campo.
Questa l’analisi della cinquantaduesima, e purtroppo
ultima, partita disputata dal Montegiorgio in questa
stagione che resta indimenticabile. Una stagione che si
conclude con la sfida di ieri e con la gioia dei molti
supporter nerazzurri giunti dal Lazio per un successo
che, a ben vedere quanto accaduto nell’arco del doppio
incontro, fa venire solo voglia di imprecare ai
sostenitori rossoblù. La squadra di Calcabrini non
meritava un finale così amaro dopo una lunga corsa in
parallelo verso la serie D. In primis la Coppa Italia.
Come non ricordare, dopo la vittoria contro il
Fossombrone nella finale di Falconara, la galoppata
nella fase successiva dei rossoblù che eliminarono i
molisani del Guglionesi e i laziali del Santa Marinella
per poi verdersi scippare la promozione in serie D
dall’infamia di Sarno, contro un Real Ippogrifo che usò
anche l’intimidazione e la violenza pur di vincere 2-0 e
ribaltare la sconfitta per 1-0 dell’andata. E poi il
campionato, con quel terzo posto al termine della
stagione, i playoff vinti eliminando la Biagio e
battendo la Cingolana nella finale di Macerata.
Mezzabotta e compagni meriterebbero la promozione per
quanto dimostrato sul campo in termini di gioco,
temperamento e determinazione. Uscire contro una squadra
che ha dimostrato la propria superiorità ci può stare,
ma contro un Civitavecchia che in due partite ha
concluso solo quattro volte in porta ha
dell’incredibile. Il match di ieri ne è fedele
testimonianza. Il Montegiorgio crea almeno dieci
occasioni e va in vantaggio col gol di D’Ascanio,
colpisce un palo con Borroni (sarebbe stato 2-0) subendo
poi il gol del pari nell’unica occasione creata dagli
ospiti (punizioni escluse) in novanta minuti. Poi
l’assalto nella ripresa, con il caldo torrido e la
fatica di ben cinquantuno gare ufficiali sulle gambe
come ulteriore ostacolo, con gli ospiti arroccati dietro
e pericolosi solo con Spirito su punizione.
Montegiorgio subito arrembante. Al 3’ Roscioli ci prova
dal limite, Barboncini salva in angolo. Quattro minuti
dopo Spirito su punizione chiama Mezzabotta in angolo.
Al 12’ Viti di testa indirizza all’incrocio ma
Barboncini è superlativo. Sul corner seguente ancora
Viti a botta sicura e Macaluso salva sulla linea di
porta. Il gol è nell’aria: punizione di Ciabattoni e
capocciata vincente di D’Ascanio per l’1-0. E’ il 15’.
Due minuti dopo lo stesso D’Ascanio va via sulla
sinistra e centra per Borroni che colpisce il palo con
Barboncini ormai battuto. Gli ospiti pareggiano alla
prima occasione: punizione battuta rapidamente e lancio
in area per Spirito che insacca al volo all’incrocio. Al
33’ punizione di Liberti, la palla supera la barriera ma
Barboncini è ancora una volta presente. In chiusura
ancora una punizione di Liberti e ancora Barboncini si
esalta. Nella ripresa la stanchezza si fa sentire ma le
occasioni non mancano. Al 60’ punizione di Spirito che
colpisce la traversa. Quattro minuti dopo colpo di testa
di Supe a colpo sicuro, Barboncini è battuto ma la palla
fa la barba al palo. Al 69’ Ciabattoni conclude di
destro in area mancando lo specchio della porta. All’81’
D’Ascanio sfiora la traversa di testa e in chiusura
Possanzini tenta di destro ma Barboncini si esalta
ancora. Il sogno del Montegiorgio finisce qui.