24/02/2004
Serie D - gli stadi: Il "Buitoni" di Sansepolcro
STADIO COMUNALE "BUITONI"
Denominazione: Comunale
“Buitoni”
Anno di Inaugurazione: 1933
Indirizzo: Via Campo Sportivo
Dimensioni del campo di gioco:
mt. 110.00x60.50
Condizioni del Terreno di gioco:
manto erboso – soffice – ben livellato
Impianto di illuminazione:
attivo
Capienza: 2000 persone
Zone riservate al pubblico:
Tribuna coperta + Tribuna
scoperta per pubblico casa: capienza 1.200
Gradinata ospiti: capienza 800
Vie d’accesso al pubblico: Via
del Campo Sportivo e Viale Osimo
Quartiere o zona: ai margini del
centro abitato lato ovest
Mezzi pubblici: bus urbani
Stazione Ferroviaria: scalo di
Sansepolcro
Parcheggi: fronte stadio e su
vie limitrofe.
Il 15 ottobre 1933, in occasione
dell'inaugurazione del Campo Sportivo Buitoni, venne
organizzata una manifestazione ginnico-sportiva alla presenza
del vescovo, del prefetto di Arezzo e del segretario federale
provinciale. In seguito vennero eseguiti altri lavori di
restauro nel 1940. Il Buitoni, ha assunto la sua attuale
conformazione alla luce dei numerosi restauri e modifiche
(ultimi quelli del 2000/2001, col rifacimento di spogliatoi,
bagni e bar). La prima partita ufficiale del Sansepolcro al
"Campo Sportivo Dopolavoro Buitoni" venne giocata
contro gli eterni rivali del Città di Castello (fra le due
città i rapporti non furono e non sono neanche attualmente
troppo idilliaci!). In quell'incontro, finito 3 a 2 per i
biancorossi di Castello,le due tifoserie vennero separate per
evitare incidenti Da Città di Castello venne fatto arrivare
nei pressi dello stadio un treno speciale per i tifosi
Tifernati. Gli scontri fra le tifoserie avvennero comunque: i
tifosi del Sansepolcro presero a sassate il treno dei rivali
umbri, per un malinteso senso sportivo che in nome del
campanilismo può degenerare in manifestazioni che di sportivo
hanno ben poco. Tuttavia, nonostante episodi di esasperato
agonismo, lo stadio Buitoni si è sempre rivelato luogo dove
fare sport in maniera sana e col giusto agonismo.
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