Eccellenza Sicilia -
Licata
di Ezio Savone
29/03/2006 Uragano Licata ed il Raffadali affonda.
L'uragano Licata si abbatte sul Raffadali
e per i giocatori di casa non rimane
altro che constatare la supremazia della capolista. Il Licata, riscatta
immediatamente la sconfitta di Lentini e sfodera una prova gagliarda,
con una
gara chiusa già dopo pochi minuti con la squadra di Antonello
Capodicasa in
vantaggio per due goal a zero.
Era troppa la rabbia in corpo per i giocatori licatesi dopo la battuta
d'arresto di domenica scorsa e, incitati ancor di più dalla presenza
sugli
spalti di tifosi di ogni dove, venuti a gufare contro la capolista, le
aquile
hanno demolito le resistenze della squadra di Sorce imponendosi con un
perentorio 4 a 0.
Apre le marcature Pietro Corona (al quale lo stadio di Favara
evidentemente
porta bene, visto che in due gare disputate ha realizzato 4 goal) con
una
azione tutta di prepotenza: si invola verso la porta, contrasta
fisicamente il
centrale raffadalese, e dal limite fa partire un tiro ad incrociare che
si
infila alle spalle dell'incolpevole portiere locale. Passano pochi
minuti e
sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Grillo che indirizza verso la
porta, un
breve batti e ribatti dinanzi la linea bianca ed alla fine irrompe
Rolla, che
con un piatto sinistro sigla il 2 a 0.
Il Licata ha questo punto potrebbe accontentarsi e addormentare la gara,
ma
non avviene nulla di tutto questo, anzi, la spinta dei gialloblù diventa
insostenibile per il Raffadali, che deve inchinarsi al terzo goal
licatese. Da
applausi tutta l'azione, Galati sguscia sulla fascia, serve a centro Di
Somma,
che con abile finta si libera di un avversario e con una palombella
liftata
serve nuovamente Galati incuneatosi in area, cross al bacio per Pietro
Corona
che svetta imperiosamente di testa ed insacca.
Inizia la ripresa con un Licata sempre tonico e attivo, per un fallo in
area
su Grillo, Tilaro di Enna fischia il calcio di rigore, si incarica della
battuta Giovanni Di Somma che, spiazzando il portiere regala al Licata
il 4 a
0 andando a festeggiare sotto la curva dei sostenitori gialloblù.
La partita sostanzialmente finisce quì, con un Licata che, adesso
possiamo
dirlo, ha un piede e mezzo in serie D, una squadra eccezionale, un
pubblico
fantastico, una società forte, un miracolo che continua ad avverarsi
giorno
dopo giorno.
Classifica aggiornata
1 Licata 1931 62
2 Akragas
55
3 Nissa
48
4 Palazzolo
48
5 Leonzio
374
6 Sancataldese 37
7 Enna
36
8 Raffadali
36
9 Virtus
35
10 Empedoclina 34
11 Pro Favara 34
12 Trinacria
28
13 Rosolini
26
14 Scicli
23
15 Misterbianco 22
16 Scordia
12
Ezio Savone
Fonte:
www.licata1931.com
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