Eccellenza Sicilia  - Licata                           di  Ezio Savone

 

 

23/04/2006   Gavettoni e tanti goal: auguri Licata!
Licata - Pro Favara 3 - 3


Il Licata si congeda dal suo meraviglioso pubblico (oggi oltre 4000 al Liotta)
con un pareggio per 3 a 3 contro la Pro Favara dei fratelli Di Rosa e di
mister Balsamo, vecchia bandiera gialloblù. Con questo pareggio la compagine
di Antonello Capodicasa può incrementare ulteriormente il suo ormai
incolmabile vantaggio dalla seconda e raggiunge quota 69 punti, dal canto suo
la Pro Favara può acquisire la matematica certezza della permanenza in Eccellenza.

Oggi grande festa al Liotta, lo show comincia con la presentazione della
squadra Allievi fresca vincitrice del suo campionato, prosegue con la
presentazione "all'americana" di tutti i calciatori del Licata 1931, che,
indossando delle magliette con la scritta "SERIE D" fanno il loro ingresso in
campo uno per volta, annunciati dallo speaker e osannati dalle tribune gremite.

La partita ha un inizio scoppiettante, con un Giovanni Di Somma autentico
trascinatore della squadra con le sue magnifiche giocate ed i suoi giochi di
prestigio, accanto al fuoriclasse gialloblù orchestrano con maestria capitan
Grillo, Fabio Consagra e Peppe Ciulla (quest'oggi titolare). E' proprio Ciulla
che, involatosi sulla fascia crossa per Corona che segna di testa l'uno a
zero, Di Somma inventa una perla dopo l'altra e da una sua splendida azione
nasce il secondo goal di Pietro Corona che ribatte in rete un tiro del numero
10 licatese, c'è ancora tempo per un altro goal di Corona ed il risultato è,
dopo appena mezz'ora, sul 3 a 0.

A questo punto i giocatori del Licata fanno accademia, il Pro Favara, dal
canto suo non ci stà e comincia a macinare gioco, arrivano così alcune
pericolose conclusioni verso la porta di Lo Galbo, ma l'estremo difensore
locale riesce a sventare ogni minaccia. Nulla può però su due conclusioni
ravvicinate degli attaccanti favaresi che portano il risultato sul 3 a 2.

Nel secondo tempo poco o nulla a parte la percussione di Cortese che, a tu per
tu con Lo Galbo non gli lascia scampo. L'incontro termina con un 3 a 3
sostanzialmente giusto ed un Licata osannato dai suoi tifosi.

La festa continua negli spogliatoi con gavettoni in serie che vedono vittime
predestinate il Presidente Santamaria, il DS Costa e il mister Capodicasa. Dal
canto loro, i "bersagliati" si rifanno con gli interessi sugli autori dei
lanci d'acqua e si scatena una vera baraonda di acqua da ogni parte. Ne fanno
le spese un pò tutti e, tra asciugamani trovati all'ultima ora, docce
improvvisate e vestiti grondanti salutiamo tutti in maniera festosa questa
splendida giornata di sport.


 


Ezio Savone
Fonte: www.licata1931.com