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Eccellenza Sicilia - Licata di Ezio Savone
30/04/2006 10 goal e festa anche a Rosolini! Rosolini - Licata 5 - 5 Il Licata calcio 1931 non finisce di stupirci, i ragazzi di mister Antonello Capodicasa, dopo la vittoriosa trasferta di Porto Empedocle, che aveva sancito la matematica promozione in serie D per i gialloblù e dopo aver affrontato in casa la Pro Favara in quella che da molti verrà ricordata come la giornata della FESTA, si reca in qul di Rosolini per affrontare la compagine locale che si trova impelagata nei bassifondi della classifica. Il Licata naturalmente non ha più nulla da dimostrare al campionato e tanto meno la testa e le gambe dei ragazzi possono girare a mille, considerato anche il fatto che, dopo la "sbornia" dell'intera domenica dedicata alla festa (dal mattino durante i preparativi, al pomeriggio allo stadio per concludere con il bagno di folla in piazza Sant'Angelo) il mister aveva dato ai ragazzi diversi giorni di meritato riposo. Si prevedeva quindi, nella trasferta di Rosolini, un compito arduo per gli undici gialloblù, che invece, dando fondo alle ultime energie rimaste riescono a portare in porto un pareggio che evita l'onta della terza sconfitta in campionato. Il risultato finale è figlio di questo finale di stagione, gambe molli, stimoli diversi, valori in campo azzerati dalle ragioni prima citate. Il Rosolini comunque, ha intenzione di portare a casa l'intera posta in palio e mette sotto la capolista mostrando un gioco alquanto efficace e riuscendo a rifilare ben 5 reti a quella che fino a ieri era la migliore difesa del torneo. 5 a 5 il risultato finale, con tripletta di Pietro Corona (l'ennesima di questa esaltante stagione dove il bomber licatese ha realizzato ben 31 goal!!!!) goal di Peppino "Speedy" Galati (per lui nono centro in campionato) e goal di Peppe Ciulla (il primo in questo torneo ma quanto mai meritato per il forte tornante di fascia che per tutto l'arco del torneo ha messo a disposizione il suo estro per i compagni e che adesso, finalmente, ha trovato la gioia del goal che gli mancava da inizio stagione). Il Licata, molle sulle gambe e con la testa già in vacanza si trova in svantaggio per ben tre volte, in alcuni casi con risultati abbastanza pesanti (3 a 1 e 5 a 3 ), ma sfoderando l'ennesima prova di orgoglio della stagione riesce a portare a casa un pareggio che poteva sfociare, nei minuti finali, anche in una vittoria. Sarebbe stata l'ennesima in questo campionato, ma, a dire il vero, sarebbe stata una punizione troppo severa per i padroni di casa che hanno sudato le proverbiali sette camicie per riuscire a battere la capolista. A questo punto il Licata calcio 1931 si getta a piè pari in una nuova, esaltante avventura, una avventura chiamata serie D. La società inizierà da subito a muoversi per realizzare (così come fatto l'anno scorso) nel più breve tempo possibile la squadra che affronterà il prossimo torneo. Il Ds Costa, coadiuvato dall'attenta supervisione di tutti gli organi dirigenziali è già al lavoro e siamo sicuri che le prime importanti novità (a partire dal discorso "riconferme" che rappresentano un punto cruciale per intavolare qualsiasi tipo di trattative) potranno aversi nel breve periodo.
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